Obbligo RENTRI: come adeguarsi con sistemi conformi a targa, telaio e report esportabili

Nel 2025 è entrato ufficialmente in vigore uno degli aggiornamenti più rilevanti per il settore del trasporto rifiuti: l’obbligo di dotarsi di un sistema di geolocalizzazione conforme, così come previsto dalla Delibera 3/2024 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali (ANGA). Si tratta di un passaggio chiave nell’attuazione del RENTRI – Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, che coinvolge migliaia di imprese italiane autorizzate al trasporto di rifiuti pericolosi.

Ma cosa cambia davvero per le aziende e come è possibile adeguarsi in modo semplice e conforme?

Cosa prevede la Delibera 3/2024

La Delibera 3/2024 introduce specifici requisiti tecnici che i sistemi di tracciamento installati sui mezzi aziendali devono soddisfare. L’obiettivo è garantire una tracciabilità continua e verificabile delle attività di trasporto, riducendo il rischio di illeciti ambientali e ottimizzando la gestione dei rifiuti lungo tutta la filiera.

In particolare, ogni veicolo impiegato per il trasporto di rifiuti pericolosi dovrà essere dotato di un sistema in grado di:

  • essere associato univocamente alla targa e al telaio del mezzo, per evitare ambiguità o sostituzioni non autorizzate;
  • tracciare i percorsi in tempo reale, incluse soste, chilometri percorsi e tempi di viaggio;
  • generare report esportabili (in formati Excel, PDF o equivalenti) con dati storici utili ai fini documentali e normativi;
  • inviare automaticamente i report a uno o più indirizzi e-mail configurabili dall’azienda, con frequenza personalizzabile (giornaliera, settimanale, mensile);
  • supportare la compilazione dell’autodichiarazione AGEST, richiesta dall’Albo per verificare l’adeguamento tecnologico dell’impresa.

A chi si rivolge la normativa

L’obbligo riguarda tutte le aziende iscritte alla Categoria 5 dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, cioè quelle autorizzate al trasporto di rifiuti pericolosi, sia conto proprio sia conto terzi. Coinvolge quindi imprese di:

  • logistica ambientale,
  • trasporto intermodale,
  • servizi ecologici,
  • bonifiche ambientali,
  • smaltimento e trattamento rifiuti.

L’adeguamento è richiesto con scadenza massima al 31 Dicembre 2025. Dal 1° Gennaio 2026, la conformità sarà condizione indispensabile anche per nuove iscrizioni, modifiche e rinnovi all’Albo.

Perché adeguarsi è fondamentale

Oltre alla necessità di evitare sanzioni, sospensioni o cancellazioni dall’Albo, adeguarsi alla normativa rappresenta un vantaggio competitivo per l’impresa. Un sistema conforme consente di:

  • dimostrare trasparenza e affidabilità verso clienti, enti pubblici e partner commerciali;
  • partecipare senza rischi a gare d’appalto e bandi pubblici, sempre più attenti alla conformità ambientale;
  • migliorare la gestione operativa del parco veicoli, ottimizzando percorsi, consumi e tempi;
  • accedere più facilmente a incentivi legati alla digitalizzazione e sostenibilità aziendale.

Come GT FLEET 365 ti aiuta a essere conforme

Per rispondere a questi requisiti in modo semplice ed efficace, la piattaforma GT FLEET 365 rappresenta una delle soluzioni più complete presenti sul mercato. Sviluppata per il monitoraggio e la gestione delle flotte aziendali, GT FLEET 365 è già conforme a quanto previsto dalla Delibera ANGA 3/2024.

Tra le funzionalità principali:

  • Associazione dispositivo–targa–telaio certificata e gestita direttamente dalla piattaforma;
  • Tracciamento in tempo reale con mappa interattiva e visualizzazione dettagliata delle tratte;
  • Generazione di report personalizzabili con dati precisi su km, soste e orari;
  • Esportazione in formati Excel o PDF, pronti per l’invio o l’archiviazione;
  • Invio automatico dei report via email agli indirizzi configurati;
  • Documentazione tecnica pronta all’uso per l’autodichiarazione richiesta dall’Albo;
  • Interfaccia user-friendly, disponibile sia in versione desktop che in app mobile.

La Delibera 3/2024 segna un punto di svolta per la digitalizzazione e la trasparenza nella gestione dei rifiuti pericolosi. Adeguarsi non è solo un obbligo normativo, ma una vera e propria opportunità di evoluzione per le imprese del settore. Con GT FLEET 365, il passaggio alla conformità diventa semplice, sicuro e strategico.

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